L’apprendimento della letto-scrittura è un processo importante ed articolato, per nulla scontato.
Esso richiede dei prerequisiti ben precisi e lo sviluppo armonico delle varie tappe dello sviluppo che possono essere così sintetizzati.
1. lo sviluppo motorio
2. lo sviluppo cognitivo e affettivo
3. lo sviluppo del linguaggio
4. le esperienze e gli esercizi grafici specifici
Il normale e sereno sviluppo motorio è fondamentale perchè il bambino possa sviluppare quelle capacità cognitive che lo porteranno ad esplorare il mondo intorno a sè.
A poco a poco dopo aver esplorato il mondo esterno, il bambino cercherà di esprimere e rappresentare il modo interiore, un’emozione, una vicenda, iniziando ad utilizzare fogli, colori e tratti.
Il tono muscolare corporeo è indispensabile per guidare il movimento sul foglio, completandolo con emozioni e vissuti del bambino tradotti in segni grafici.
Quali sono i prerequisiti psicomotori della scrittura?
1. Equilibrio
L’equilibrio è una funzione fondamentale in quanto punto di riferimento per l’attività svolta nello spazio.
Ogni movimento del corpo e del braccio viene continuamente “aggiustato” in base allo spostamento nello spazio.
2. Lateralità
Il corpo può essere “virtualmente diviso” in due parti simmetriche. La predominanza dell’una o dell’altra parte si definisce intorno ai 6-7 anni.
Lo sviluppo della lateralità è strettamente vincolato dallo sviluppo dello schema corporeo e della concezione dello spazio – tempo.
La scrittura implica dei movimenti volontari che richiedono l’apprendimento di vari schemi motori. Una volta interiorizzati essi divengono automatizzati, per cui l’atto dello scrivere diviene spontaneo al punto da non pensare più alla sequenza di movimenti da effettuare.
I bambini disprassici o non ben lateralizzati, rivolgeranno la loro attenzione ai movimenti da effettuare a discapito dell’ortografia.
Come aiutare lo sviluppo della lateralità?
Esistono alcuni esercizi che favoriscono l’acquisizione della lateralità tramite l’acquisizione della consapevolezza dei due lati corporei.
L’esercizio viene eseguito lanciando con una palla contro una parete per poi riafferrarla con entrambe le mani.
In seguito, si lancia la palla con una mano e si riafferra con la stessa.
Gioco del bersaglio
Bisogna colpire un bersaglio lanciando con la mano o con un calcio. I bersagli possono essere vari, come birilli, barattoli ecc…)
Salto del cerchio
Saltare dentro e fuori un cerchio con un piede solo.