Howard Gardner è uno psicologo statunitense docente di Cognitivismo e Pedagogia presso la Facoltà di Scienze dell’Educazione all’Università di Harwad.
Autore di diverse opere tradotte in tutto il mondo, la rivoluzione del concetto di intelligenza arrivò con il libro “Formae mentis” un cui riflette sui limiti del concetto classico di intelligenza e giunge all’individuazione di nove tipi di intelligenza simultanei e contemporanei nell’individuo.
Egli, inoltre, sottolinea che tali intelligenze sono contemporanee e complementari tra di loro, ma al contempo una di queste emerge più delle altre caratterizzando la modalità di apprendimento delle persone e quindi anche degli alunni.
- Intelligenza linguistico – verbale
- Intelligenza logico – matematica
- Intelligenza visivo – spaziale
- Intelligenza ritmico – musicale
- Intelligenza corporeo – cinestetica
- Intelligenza naturalistica
- Intelligenza interpersonale
- Intelligenza intrapersonale
- Intelligenza esistenziale
Intelligenza linguistico – verbale
L’intelligenza linguistico verbale è caratterizzata da una spiccata capacità di utilizzo delle parole e della comunicazione orale e scritta.
La persona che ha più sviluppata questo tipo di intelligenza ha padronanza della lingua e della sintassi, ha buona capacità di ragionamento astratto e pensiero per simboli oltre che buone capacità mnestiche.
L’eloquio è spiccato, riesce a coinvolgere con l’uso della parola, sono ottimi oratori o scrittori.
Intelligenza logico – matematica
Le persone con l’intelligenza logico-matematica prevalente, hanno la capacità di effettuare ragionamenti molto lunghi ricordandone i diversi passaggi cogliendo interconnessioni complesse.
Posseggono il pensiero scientifico e amano il metodo investigativo; sono, inoltre, in grado, di effettuare un tipo di ragionamento sia deduttivo che induttivo.
Intelligenza visivo – spaziale
E’ molto spiccata in chi ha una particolare predilezione verso le arti visive; le persone con questo tipo di intelligenza, prediligono forme e colori, hanno un forte senso di orientamento, imparano attraverso mappe e schemi possedendo inoltre una forte memoria visiva.
Hanno una forte immaginazione e amano rappresentare graficamente
Intelligenza ritmico – musicale
Chi ha sviluppata questo tipo di intelligenza, ha una buona propensione all’ascolto, memorizzazione, riconoscimento e manipolazione di brani musicali.
Possiede una spiccata capacità di riconoscimento di ritmi e suoni ed è capace di utilizzare voce e strumenti vari.
Intelligenza corporeo – cinestetica
Il corpo diviene mezzo per esplorare, fare esperienza ed agire. L’individuo con la dominanza di questo tipo di intelligenza ha una spiccata sensibilità istintiva, ha una buona coordinazione motoria.
Intelligenza naturalistica
Si riferisce ad una spiccata sensibilità verso la natura e le sue problematiche.
Intelligenza interpersonale
L’intelligenza interpersonale volge verso “l’esterno” rispetto a sè; si è portati alla comprensione di comportamenti, emozioni. Chi ha questo tipo di intelligenza è portato alla costruzione di relazioni interpersonali divenendo spesso mediatore in controversie.
L’indole è socializzante, chi ha questo tipo di intelligenza è portato a socializzare facilmente e ad avere una buona cerchia di amici.
Sta bene in contesti di vita di gruppo, società e sviluppa un buon livello di empatia.
Intelligenza intrapersonale
E’ un tipo di intelligenza introspettiva e riflessiva.
La persona con tale tipo di intelligenza è in grado di discriminare e classificare i propri sentimenti; la personalità è forte, ma tende all’isolamento e ad attività solitarie. Ha un buon livello di autostima ed è riflessivo e non di rado si perde in riflessioni e meditazioni.
Intelligenza esistenziale
Forte capacità autoriflessiva riguardo problemi esistenziali, di vita ed etici.
La comunicazione è molto efficace, anche quella non verbale; lavora in sinergia con gli altri cogliendone stati d’animo e sentimenti.
E in classe?
Dopo un breve periodo di osservazione, l’insegnate sarà in grado di individuare i punti di forza degli alunni, potrà individuare quanti di loro hanno un certo tipo di intelligenza e fare così una breve statistica.
Senza tralasciare nessun tipo di attività potrà, così individuare le attività più congeniali per i suoi alunni.
Alla fine, non si dice che “tutte le strade conducono a Roma”? E allora? Perchè non utilizzare dei metodi alternativi per l’acquisizione di competenze ed abilità?